Presentato a Milano il 10 ottobre ADI Design Index 2017, che comprende 204 prodotti, selezionati tra 772 candidati dall’Osservatorio permanente del Design ADI, formato da oltre cento membri coordinati da Antonio Macchi Cassia, César Mendoza, Danilo Premoli e Francesco Zurlo. I prodotti concorreranno alla selezione finale per il Compasso d’Oro 2018, assieme agli oltre 200 già selezionati nel 2016.
Le candidature sono suddivise in 13 categorie, che comprendono dal tradizionale Design per l’abitare, al Design dei Materiali e dei sistemi tecnologici, Design per la persona, Design per la Mobilità, Design per il lavoro, Ricerca per l’impresa, Ricerca teorico-storico-critica e progetti editoriali, Design per la comunicazione, Exhibition design, Food Design, Design per il sociale, e la sezione speciale dedicata agli studenti, la Targa Giovani. Tra i criteri adottati per la selezione, oltre alla qualità, un’attenzione particolare è riservata alla Responsabilità.
I coordinatori spiegano: “Non è sufficiente ‘saper fare’ ma è necessario valutare ‘se fare. Il designer è inevitabilmente un attore politico e sociale. Ogni suo atto può avere conseguenze positive o nefaste per l’ambiente e la società, e ciò richiede un altissimo livello di consapevolezza e di capacità critica.”
Dal 2013, inoltre, è sempre più necessario considerare gli aspetti legati al rispetto dell’ambiente, e per questo nel 2013 è stata istituita nel 2013 la Commissione Sostenibilità̀. Molta la strada ancora da percorrere per contribuire a garantire un futuro dove si possa “vivere bene entro i limiti del nostro pianeta”. Tuttavia, in un panorama sempre più̀ complesso e critico, la categoria dei designer deve “fare la differenza”, innescando nei processi ideativi, costruttivi, d’uso, manutenzione e dismissione dei prodotti una serie di qualità̀ “altre”, affinché il buon design possa essere una delle chiavi importanti per la riduzione del degrado ambientale e dello spreco di risorse, e per la tutela del benessere fisico e sociale.
Anche Luciano Galimberti, presidente ADI, ha sottolineato come il design sia chiamato ad esprimere l’etica della responsabilità̀ individuale, collettiva e planetaria, “…proponendo uno sguardo, una fruizione, un’esperienza che modifica profondamente l’uomo, la sua conoscenza e i suoi saperi.”
La mostra dei prodotti selezionati per ADI Index 2017 è al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia di Milano fino al 17 ottobre, e a Roma, presso l’Acquario Romano, dal 27 ottobre al 9 novembre.