Dopo il successo dell’edizione 2013 (oltre 211 mila visitatori di cui 36 mila stranieri, il 14% in più rispetto all’edizione 2012), Made Expo persegue con coerenza il percorso di innovazione che ha nella biennalità, nella specializzazione e nell’internazionalità le principali linee di sviluppo.
Made Expo diventa biennale e sceglie di riposizionarsi stabilmente negli anni dispari e durante il mese di marzo, per collocarsi al meglio nel calendario delle grandi fiere europee del settore architettura e costruzioni. “La scelta – spiega Giovanni De Ponti, amministratore delegato Made Eventi – è stata dettata dall’esigenza di razionalizzare l’offerta fieristica italiana, consentendo alle aziende di concentrare in un unico evento fieristico la presentazione delle novità al mercato nel primo trimestre e di pianificare le successive campagne di promozione e vendita.”
Quattro saloni verticali e interconnessi
La specializzazione di Made Expo si rafforza ulteriormente grazie all’articolazione in quattro saloni tematici – Made Costruzioni e Materiali, Made Involucro e Serramenti, Made Interni e Finiture, Made Software, Tecnologie e Servizi – scelta che consente la migliore sinergia tra prodotti e servizi utilizzati in edilizia per anticipare le dinamiche di un mercato sempre più integrato. Per sottolineare la vocazione a dialogare con progetto e imprese, distribuzione e installatori, nei Saloni di Made Expo 2015 saranno ospitati i Demo Labs e gli Archi Labs, “incubatori di innovazione” che garantiranno una collaborazione tra aziende espositrici e progettisti, installatori, serramentisti e imprese, che avranno la possibilità di conoscere e sperimentare in anteprima importanti innovazioni tecnologiche e di prodotto.
Internazionalità
Ancora più forte l’impegno di Made Expo nella realizzazione di un grande progetto di relazione e di incontri internazionali per favorire l’export e la penetrazione sui nuovi mercati.
Made Expo “on the road”: un intenso programma di missioni e Road Show nel 2014 e 2015 toccherà i più importanti mercati mondiali: Paesi del Mediterraneo, Africa, Medio Oriente, Estremo Oriente, India, Cina, Russia, Nord America, Europa. Grande interesse per la missione della Portaerei Cavour, che sta facendo conoscere Made Expo agli operatori del Medio Oriente, dei Paesi del Golfo e dell’Africa, grazie anche all’organizzazione di missioni B2B, incoming e iniziative di larga portata in mercati dalle enormi potenzialità.
Grande attesa, inoltre, per la prima edizione di Made Expo WorldWide, in programma a Mosca dal 15 al 18 ottobre 2014, che garantirà alle aziende partecipanti una presenza di primo piano in uno dei mercati più promettenti per le finiture made in Italy. La rassegna si svolgerà in contemporanea con i Saloni WorldWide, uno degli appuntamenti più attesi dagli operatori russi.
Anticipando Expo 2015
Made Expo avrà luogo due mesi prima di Expo 2015 e anticiperà i contenuti, le tecnologie e i materiali utilizzati per la realizzazione dell’Esposizione Universale.
Con “Building the Expo” il visitatore della fiera avrà la possibilità di conoscere in anteprima il know-how di un evento che porterà a Milano oltre 30 milioni di visitatori. Il legame con Expo è anche rafforzato dalla nuova immagine di Made Expo, che utilizzerà il layout di Palazzo Italia in tutte le comunicazioni promozionali.
Due gli elementi che mirano a valorizzare al massimo il progetto Expo 2015 e i suoi protagonisti nel mondo architettonico e delle costruzioni:
– Una mostra con progetti degli studi di architettura che hanno firmato i padiglioni nazionali.
– Un percorso all’interno di Made Expo che evidenzia le aziende i cui prodotti sono stati utilizzati nella realizzazione di Expo 2015.
Made_spaces di scena ai Saloni
All’interno del prossimo Salone del Mobile di Milano (8-13 aprile 2014) verrà allestita la mostra Made_spaces, un format espositivo e interattivo con cui Made Expo trasmetterà ai visitatori suggestioni e trend dal mondo delle finiture (superfici, pavimenti, porte, partizioni, serramenti, domotica, decor e colore) quale scenario in cui si colloca l’arredo. Lo spazio, a cura dell’architetto Marina Carrara, si presenterà come un appartamento contemporaneo, in cui materiali e soluzioni suggeriranno nuovi stili abitativi.