Saranno 418 i prodotti sottoposti alla giuria internazionale del prossimo premio Compasso d’Oro ADI: la preselezione si completa con l’edizione 2013 di ADI Design Index, il volume che ogni anno ADI Associazione per il Disegno Industriale pubblica per segnalare i migliori prodotti del design italiano. La selezione è stata condotta dall’Osservatorio permanente del Design ADI: oltre cento esperti di ogni settore produttivo, attivi per tutto l’anno su tutto il territorio italiano.
La novità di quest’anno: i prodotti – che saranno come di consueto visibili insieme a quelli selezionati dal 2011 nel sito web di ADI Design Index (adidesignindex.com) – saranno anche esposti in mostra alla Triennale di Milano. La mostra, con il progetto di allestimento dello studio N!03 (DESIGN|OPERA), presenta 139 prodotti pubblicati su ADI Design Index 2013, accompagnati da immagini, video e documenti.
È l’anticipazione di una visibilità che per la Collezione storica del Compasso d’Oro diventerà permanente nel 2015, quando avrà una sua sede stabile, aperta al pubblico, negli spazi della nuova sede dell’ADI.
Il volume di quest’anno, a cura di Maria Cristina Tommasini, insieme con le schede dedicate ai prodotti selezionati comprende testi della presidente ADI Luisa Bocchietto (che sottolinea il ruolo sociale del progetto), del presidente della Fondazione Museo del Design presso la Triennale di Milano Arturo Dell’Acqua Bellavitis (che valorizza la sinergia tra operatori culturali), di Antonio Calabrò, Senior Vice-President per la cultura della Fondazione Pirelli (che illustra la molteplicità dei filoni della cultura d’impresa italiana), dello storico Valerio Castronovo (sulle radici della cultura produttiva nel nostro paese) e della designer Frida Doveil (sulle nuove abitudini del consumo e la fine dell’usa-e-getta). Conclude questa parte del volume un intervento di Gianni Arduini, Evelina Bazzo, Mia Pizzi, Alceo Serafini, Maria Cristina Tommasini, della Commissione di selezione finale dell’Osservatorio permanente del Design, che riassume il percorso degli ultimi tre anni di lavoro.